Pneumopillole
Pubblicato: 2025-06-30

La poliposi nasale: dal sospetto alla diagnosi differenziale

SS Otorinolaringoiatria, Azienda Sanitaria Friuli Occidentale (AS FO), Ospedale S. Vito al Tagliamento
SS Otorinolaringoiatria, Azienda Sanitaria Friuli Occidentale (AS FO), Ospedale S. Vito al Tagliamento
poliposi nasale comorbidità infiammazione di tipo 2

Abstract

La poliposi nasale (CRSwNP) è una patologia infiammatoria cronica della mucosa rinosinusale, spesso associata ad asma e intolleranza ai FANS. Deve essere sospettata in pazienti con congestione nasale persistente, anosmia e rinorrea bilaterale. La diagnosi si basa sull’endoscopia nasale e sulla TC senza mezzo di contrasto, che permettono di escludere patologie come rinite allergica semplice, papilloma invertito e neoplasie. Pneumologi e otorinolaringoiatri devono collaborare per una gestione ottimale, considerando l’impatto della CRSwNP sulla funzione respiratoria. Il trattamento include corticosteroidi intranasali e, nei casi severi, chirurgia endoscopica funzionale o farmaci biologici.

Inquadramento

La poliposi nasale (CRSwNP) è una condizione infiammatoria cronica della mucosa rinosinusale, caratterizzata dalla formazione di polipi, ovvero neoformazioni benigne edematose che derivano dall’epitelio respiratorio. Sebbene la patologia sia di competenza otorinolaringoiatrica, è fondamentale che anche gli pneumologi la conoscano, data la stretta associazione con l’asma e altre malattie delle basse vie aeree. Il sospetto clinico di CRSwNP e la sua diagnosi differenziale sono elementi essenziali per un inquadramento corretto e una gestione multidisciplinare ottimale del paziente.

Contenuto

La CRSwNP è spesso sottodiagnosticata, soprattutto nelle fasi iniziali paucisintomatiche 1. Deve essere sospettata in tutti i pazienti che riferiscono sintomi nasali persistenti, in particolare:

  1. Ostruzione nasale: solitamente bilaterale, progressiva e resistente ai comuni trattamenti per la rinite.
  2. Rinorrea: anteriore o posteriore, con secrezioni solitamente chiare o mucose ma con rischio di sovrainfezione. Possibile causa di esacerbazioni bronchiali.
  3. Iposmia: la riduzione dell’olfatto è un segno distintivo in particolare delle flogosi type 2 high e può precedere altri sintomi.
  4. Sensazione di pesantezza facciale: per il ristagno mucoso cronico e la flogosi dei seni paranasali.
  5. Coesistenza di asma e/o intolleranza ai FANS: la CRSwNP è un elemento chiave della sindrome di Widal (asma, poliposi nasale e ipersensibilità ai FANS).

Questi sintomi devono essere valutati attentamente, poiché il loro impatto sull’outcome pneumologico e sulla qualità della vita può essere significativo. Un utile strumento per stratificare il rischio di coesistenza della CRSwNP è l’utilizzo del questionario SNOT-22 2, in cui punteggi alti indicano un importante carico di malattia a livello delle VADS.

La diagnosi della CRSwNP si basa su una combinazione di anamnesi, esame obiettivo endoscopico ed esami radiologici 3. L’esame diagnostico di prima linea è l’endoscopia nasale, che consente di visualizzare direttamente i polipi oltre che lo stato flogistico e le eventuali alterazioni anatomofunzionali delle fosse nasali. I polipi nasali generalmente appaiono come neoformazioni lisce, translucide e di colore bianco-grigiastro, tipicamente bilaterali. L’endoscopia permette inoltre di valutare l’estensione della patologia e l’eventuale presenza di secrezioni mucopurulente, indicative di sovrainfezione in corso.

La TC del massiccio facciale rappresenta il gold standard radiologico per la valutazione della CRSwNP 3 (Fig. 1). Ci permette di definire l’estensione della patologia ai seni paranasali e di quantificarla con lo score di Lund-Mackay, che valuta la presenza di ispessimenti mucosi o obliterazione sinusale, di differenziare la CRSwNP da altre patologie nasali (es. neoplasie, sinusite micotica) e di identificare eventuali anomalie anatomiche associate, come la deviazione del setto nasale o la presenza di pneumatizzazioni anomale delle strutture endonasali come la concha bullosa.

L’RM con mdc è un esame di secondo livello, ma può essere utile nei casi dubbi per distinguere i polipi infiammatori da neoformazioni di origine neoplastica o da meningoceli.

Infatti, pur essendo una patologia frequente (prevalenza nella popolazione generale del 5-12%), la CRSwNP deve essere distinta da altre patologie più rare che possono presentare sintomi simili.

  1. Rinite allergica
    1. Sintomatologia: congestione nasale intermittente, prurito, starnutazione e rinorrea chiara.
    2. Segni distintivi: miglioramento con antistaminici e corticosteroidi nasali; test allergologici positivi.
    3. Aspetto endoscopico: mucosa pallida traslucida, tumefatta, ma senza polipi evidenti.
    4. Possibile overlap con rinite vasomotoria o rinite cellulare (NARES\NARNE\NARESMA\NARMA), necessaria citologia nasale per diagnosi corretta.
    Queste ultime vanno sospettate se vi è scarsa risposta alla terapia per allergia.
  2. Sinusite cronica senza polipi
    1. Sintomatologia: congestione nasale, cefalea, dolore facciale, scolo retrofaringeo.
    2. Segni distintivi: secrezioni mucose dense o mucopurulente con cacosmia, febbricola nei casi acuti.
    3. Aspetto TC: ispessimento mucoso e livelli idroaerei senza formazioni polipoidi, ispessimento osseo dei seni paranasali per osteite reattiva.
  3. Papilloma invertito 4
    1. Sintomatologia: ostruzione nasale monolaterale.
    2. Segni distintivi: crescita quasi sempre unilaterale, recidivante se asportato in modo non radicale, rischio di trasformazione maligna (circa 1%).
    3. Aspetto TC/RM: massa con enhancement contrastografico di tutta la lesione che appare di aspetto cerebriforme (in RMN) e presenza di spike osseo nella sede di impianto della lesione (segno patognomonico).
  4. Neoplasie nasali e sinosinusali
    1. Sintomatologia: ostruzione nasale progressiva monolaterale, epistassi, a volte incoercibile, dolore, parestesie facciali, sintomi extranasali negli stadi avanzati.
    2. Segni distintivi: crescita irregolare, infiltrazione strutture limitrofe, possibile coinvolgimento orbitario o neurologico in stadi avanzati.
    3. Aspetto TC/RM: lesione espansiva con distruzione ossea captante mdc.
  5. Poliposi antrocoanale 5
    1. Sintomatologia: ostruzione nasale monolaterale, rinolalia chiusa, sensazione di corpo estraneo faringeo.
    2. Segni distintivi: polipo singolo che origina dal seno mascellare e si estende nella coana, di aspetto traslucido.
    3. Aspetto TC: massa ben delimitata che occupa il seno mascellare e si prolunga nella fossa nasale posteriormente verso la coana.
  6. Granulomatosi con poliangioite
    1. Sintomatologia: ostruzione nasale, epistassi, ulcere mucosali, coinvolgimento multiorgano (reni, polmoni).
    2. Segni distintivi: ulcere nasali, perforazione del setto, presenza di autoanticorpi, aumento VES.
    3. Aspetto TC: lesioni erosive con distruzione ossea.
    4. Necessaria biopsia per diagnosi differenziale con altre patologie vascolari o neoformative/erosive.
  7. Meningocele/meningoencefalocele
    1. Sintomatologia: ostruzione nasale monolaterale, rinorrea limpida, soprattutto chinando il capo in avanti. Possibili infezioni ricorrenti con rischio di meningite/encefalite.
    2. Segni distintivi: positività alla β2-transferrina all’analisi della rinorrea se presente fistolizzazione.
    3. Aspetto TC/RM: interruzione del basicranio. Liquor iperintenso in T2 visibile anche nella neoformazione nasale (sequenze FLAIR specifiche per distinguere liquido flogistico da liquor).
  8. Mucocele 6
    1. Sintomatologia: pesantezza facciale, dolore dovuto a compressione o sovrainfezione del muco all’interno della lesione.
    2. Segni distintivi: lesione espansiva con usura compressiva dell’osso ma non segni di infitrazione, causata dall’ostruzione delle normali vie di drenaggio mucoso.
    3. Aspetto TC/RM: lesione espansiva ben delimitata con contenuto fluido.

Gli pneumologi devono considerare la CRSwNP in tutti i pazienti con asma difficile da controllare o con frequenti riacutizzazioni, in una visione globale che segua i principi delle “vie aeree unificate”, in cui le patologie nasali influenzano la funzione polmonare e viceversa 7.

Da un punto di vista epidemiologico, il 30-70% dei pazienti con poliposi nasale ha anche asma e il 50-60% di pazienti con asma ha poliposi. La presenza di CRSwNP può essere un segno predittore di asma severo, così come la triade di Samter è spesso associata a forme recidivanti di CRSwNP 8. La gestione multidisciplinare del paziente con CRSwNP e asma permette anche una più precisa indicazione nella prescrizione di farmaci biologici con doppia finalità terapeutica.

Conclusioni

La poliposi nasale è una patologia cronica che deve essere riconosciuta precocemente, soprattutto nei pazienti con asma e sintomi nasali persistenti. La diagnosi si basa sull’endoscopia nasale e sulla TC del massiccio facciale 9,10 (Fig. 2). È fondamentale differenziarla da altre condizioni con sintomi simili, in particolare le neoplasie nasali e le rinopatie infiammatorie.

Pneumologi e otorinolaringoiatri devono collaborare per garantire un inquadramento diagnostico corretto e una terapia efficace, riducendo l’impatto dei sintomi respiratori sulla qualità della vita e sulle performance fisiche.

Key messages

  1. Quando sospettare la poliposi nasale – La poliposi nasale va considerata in pazienti con congestione nasale persistente, anosmia e rinorrea bilaterale, soprattutto se associata ad asma severo e/o intolleranza ai FANS.
  2. Strumenti diagnostici essenziali – L’endoscopia nasale e la TC sono fondamentali per confermare la diagnosi.
  3. Gestione multidisciplinare – La collaborazione tra pneumologi e otorinolaringoiatri è essenziale per ottimizzare il trattamento e migliorare la qualità di vita del paziente.
  4. Opzioni terapeutiche – Il trattamento di prima linea prevede corticosteroidi intranasali, mentre i casi più gravi possono richiedere o chirurgia endoscopica o farmaci biologici.

History

Ricevuto/Received: 14/04/2025

Accettato/Accepted: 24/04/2025

Figure e tabelle

Figura 1.TC massiccio facciale con riscontro di CRSwNP.

Figura 2.Percorso clinico diagnostico del paziente con asma e sospetta CRSwNP.

Riferimenti bibliografici

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  10. Lund VJ. Imaging for endoscopic sinus surgery in adults. J Laryngol Otol. 2019; 133:289-293. DOI

Affiliazioni

Alessio De Massimi

SS Otorinolaringoiatria, Azienda Sanitaria Friuli Occidentale (AS FO), Ospedale S. Vito al Tagliamento

Andrea D'Alessandro

SS Otorinolaringoiatria, Azienda Sanitaria Friuli Occidentale (AS FO), Ospedale S. Vito al Tagliamento

Copyright

© Associazione Italiana Pneumologi Ospedalieri – Italian Thoracic Society (AIPO – ITS) , 2025

Come citare

De Massimi, A., & D’Alessandro, A. (2025). La poliposi nasale: dal sospetto alla diagnosi differenziale. Rassegna Di Patologia dell’Apparato Respiratorio, 40(1). https://doi.org/10.36166/2531-4920-788
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