Fulvio Braido Ospedale Policlinico San Martino, Genova; Clinica Malattie Respiratorie e Allergologia, Dipartimento di Medicina Interna, Università degli Studi di Genova, Genova
Melissa Ferraris Ospedale Policlinico San Martino, Genova; Clinica Malattie Respiratorie e Allergologia, Dipartimento di Medicina Interna, Università degli Studi di Genova, Genova
Girolamo Pelaia Unità Operativa di Pneumologia, Dipartimento di Scienze della Salute, Università Magna Graecia di Catanzaro, Catanzaro
L’uso eccessivo e spesso inappropriato della terapia antibiotica rappresenta una delle principali cause dell’emergente crisi globale della resistenza antimicrobica (AMR). In particolare, le infezioni ricorrenti delle vie respiratorie, espongono spesso a cicli ripetuti di antibioticoterapia, aumentando il rischio di sviluppo di resistenze batteriche. In questo contesto, cresce l’interesse verso approcci preventivi basati su strategie immunomodulanti. Gli immunostimolanti orali, e in particolare i lisati batterici, si sono dimostrati efficaci nel rafforzare le difese immunitarie dell’ospite, riducendo la frequenza e la gravità delle infezioni respiratorie. Il lisato batterico polivalente ottenuto per lisi chimica (PCBL) a somministrazione sublinguale (Lantigen B), ha mostrato in studi clinici la capacità di diminuire in modo significativo il numero di episodi infettivi. Questo effetto si traduce in una riduzione dell’esigenza di ricorrere agli antibiotici, con una conseguente diminuzione dei giorni di terapia antibiotica. Tali evidenze suggeriscono che questo PCBL possa rappresentare un’opzione efficace nella prevenzione delle infezioni respiratorie ricorrenti e nel contenimento dell’uso sistemico degli antibiotici, contribuendo così alla lotta contro l’antibiotico resistenza.